Questo post partecipa all'iniziativa 12 fiabe in cerca d'autore, ideata da
Bogomilla che ringrazio per avermi permesso di entrare a far parte di questo bellissimo contest^^
Ogni mese da quasi un anno ogni membro di questo gruppo si è cimentato con una fiaba, realizzando qualche cosa di creativo e
rigorosamente “hand made” a tema, ho sbirciato un pò in giro e ci sono dei lavori talmente belli che la sottoscritta non potrebbe replicare nemmeno in una vita.
Del resto al ramo creativo della
famiglia è appesa mia sorella :O)
La fiaba di questo mese è ...
CENERENTOLA
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credit by Pinterest |
Ho già scritto di questo
meraviglioso lungometraggio in un post di qualche mese fa, ma ho ancora qualcosina da dire…
Innanzitutto andiamo ad
inquadrare il periodo storico in cui esce Cenerentola: siamo nel 1948, è
da poco finita la seconda guerra mondiale,
in America le fabbriche che erano state convertite ad uso bellico stanno
ritornando ai loro vecchi impieghi e la Disney non fa differenza.
Dopo 6ooo lunghissimi metri di
pellicola, atta a fare propaganda e addestramento militare, dal
tenerissimo classico Bambi che come pinocchio e Fantasia, non aveva ottenuto il successo
sperato, erano passati ben otto anni e serviva qualcosa che sollevasse
la società dai debiti contratti con la banca, che sfioravano quasi i cinque milioni di
dollari.
Che cosa fare quando si è
indebitati fino al collo? Walt non ha dubbi: bisogna produrre un lungometraggio! Del resto il
mercato europeo di cui non avevano potuto usufruire durante la guerra era finalmente tornato.
Dopo una delle solite discussioni con il fratello maggiore Roy, in cui egli fa notare che non hanno abbastanza fondi per lanciarsi in un progetto così costoso, Walt è talmente convincente da riuscire comunque ad
ottenere ciò che vuole, si comincia perciò a pensare a quale film produrre: Roy al
solito cerca i finanziamenti mentre Walt crea la magia, nasce infatti l’idea di
sviluppare un lungometraggio dalla fiaba di Cenerentola, basandosi sulla
novella di Charles Perrault.
Il 15 febbraio del 1950 Esce al cinema,
dopo soli due anni spesi a realizzarlo, il dodicesimo classico Disney, ed è subito un successo, un ritorno all’epoca d’oro per la Disney, cioè quel
periodo dal 1930 al 1940 che vide nascere pietre miliari del calibro di Biancaneve
e i sette nani, Fantasia e Bambi.
La storia della ragazza vestita di soli
stracci che crede nei suoi sogni e desidera un futuro pieno d’amore emoziona e commuove il
mondo, i fedeli topolini Giac e Gas diventano due piccole star tanto conquistano
il pubblico.
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credit Disney |
La storia originale di
Cinderella è molto breve, un plauso a Walt Disney che è riuscito ad allungarla, arricchendola di particolari e canzoni che, anziché annoiare, incollano lo
spettatore allo schermo per 74 minuti.
Ma perché amiamo un grande classico come cenerentola? La risposta immediata è perchè è un bel film, ben fatto, con una storia che non annoia. tutte grandissime verità.
In realtà come spesso accade con i film
della Disney, al di la delle meravigliose immagini dobbiamo fare attenzione al messaggio che lasciano.
Cenerentola non possiede nulla, la matrigna e le sorelle le hanno tolto ogni avere e nonostante tutto è rimasta una
persona felice, serena e gentile, sorride alla vita,
non come le tre arpie che è costretta a servire, sempre arrabbiate e
insoddisfatte di quello che hanno, tanto da aver dilapidato il patrimonio
lasciato dal padre prima di morire.
Cenerentola dentro di se ha la
speranza, il desiderio, sa che un giorno i suoi sogni si avvereranno ed in suo
aiuto come ben sapete, arriva la
fata Smemorina, personaggio azzeccatissimo dalla Disney: una maga dolce e un pò distratta, così intenta a dare alla fanciulla una sfarzosa carrozza presa dall'orto, con cocchiere e lacchè, da non accorgersi
dell’outfit a base di stracci che la
nostra eroina suo malgrado indossa, rimedierà allora con uno splendido vestito, talmente ben realizzato che resterà per sempre nella storia del cinema e del costume.
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Credit: Pinterest
la scena della trasformazione è il pezzo di animazione
preferito da Walt. |
Questo film è succo di
Walt al 100% il messaggio di Cenerentola riflette tutto ciò in cui lui ha sempre creduto: a chi appartiene
la celeberrima frase:
se puoi sognarlo puoi farlo? chi ad ogni caduta
(credetemi ce ne sono state tantissime) si è sempre rialzato più combattivo di prima? Sempre lui. Qualche riga fa vi
parlai del debito che aveva contratto la Disney durante la seconda guerra
mondiale; Più di una persona all'interno dello staff ammise che se
Cenerentola non avesse riscosso il successo planetario che ha effettivamente avuto, la Walt Disney Productions avrebbe dovuto dichiarare fallimento.
Io invece credo che con un capitano come Walt Disney
al timone il fallimento non fosse previsto ed ora, più di mezzo secolo dopo,
abbiamo tra le mani uno dei più grandi film di animazione della storia, che ai tempi venne candidato a 3 oscar tra cui miglior film e migliore colonna sonora, vinse un orso d’oro
al festival del cinema di Berlino ed è attualmente al nono posto nella classifica dei 10
migliori film d’animazione di sempre stilata dell’American film institute.
Passano gli anni anche per Cenerentola, ben 64 per la bella principessa, ma questo lungometraggio resta un classico che non tramonta mai, Walt e collaboratori riuscirono a dar vita ad una storia scintillante e divertente allo stesso tempo, ma con un grande messaggio di rinascita e fede verso se stessi.
Ricordate il messaggio amiche:
I sogni son desideri ... accettate il consiglio.
Questo è l'elenco delle creative che partecipano assieme a me a questo contest, non perdetevi le loro creazioni!!!!
ALESSANDRA
AMELIA
BOGOMILLA
EMANUELA
FRA
LISA
MIRO'
MIRTIA
ROSY
SHARON
http://thefairycircle.blogspot.it
SIMO
SARA
SILVIA
ELENA V.
SIMO
AGNESE
ANNA
ANNA
Augurandovi una serena pasqua di relax e gozzoviglio, vi abbraccio
Antolooks
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Happily ever after
credit: Disney |